Medard, nel futuro vi è una smart city
Nel 2016, dopo anni di riempimento graduale, la miniera di carbone Medard-Libìk viene finalmente trasformata in un lago, generando del potenziale di sviluppo in un paesaggio impoverito da secoli di attività mineraria. A riguardo, la scorsa estate venne bandito un concorso di progettazione urbana dell’area da parte della regione di Karlovo Vary e dell’azienda energetica Sokolovská uhelná e la visione più convincente fu quella dello Studio A8000, dell’architetto Martin Krupauer. L’obiettivo principale del progetto del lago Medard è portare uno sviluppo sostenibile e creare nuovi posti di lavoro, al fine di impedire ai giovani e alle persone in età lavorativa di lasciare la regione. Per questo motivo, sul lato orientale è prevista la crescita graduale di una città portuale con vari tipi di abitazioni, completata da una Marina, un porto e una piazza, collegata ad un percorso pedonale e ciclabile che percorrerà l’intero lago.
Al progetto hanno aderito anche i cinque comuni limitrofi che saranno maggiormente interessati dallo sviluppo futuro dell’area. Sebbene essi considerino il progetto vantaggioso, vi sono preoccupazioni riguardo alle capacità delle infrastrutture pubbliche. Secondo quanto dichiarato dal sindaco Vladimír Adamec, è di fondamentale importanza rendere più efficiente la circonvallazione intorno alla zona, considerando aspetti come la lontananza da ferrovie, autostrade, dalla capitale Praga e dalla Baviera, proprio perchè gli architetti vedono in Medard un potenziale diverso da quello di Lipno nad Vltavou o del lago di Màcha, considerati solo meta di vacanza per le famiglie. Lo studio A8000 ha anche l’ambizione di creare un sito il più autosufficiente possibile dal punto di vista energetico, con una centrale fotovoltaica che non solo produrrà energia sufficiente per il consumo locale, ma fornirà anche energia in eccesso alla rete pubblica. A ciò si aggiungerà un impianto idroelettrico, un parco eolico e agrovoltaico. Quest’ultimo non si limiterà ad occupare il terreno agricolo con pannelli solari, ma utilizzerà anche l’area sottostante per le coltivazioni.
Secondo i dati Eurostat, che illustrano cosa accadrà in futuro in termini di prosperità in Europa, solo Praga, la Boemia centrale e Pilsen dovrebbero crescere nella Repubblica Ceca. Il compito degli sviluppatori della proposta è quindi quello di cambiare la percezione della zona intorno al lago, attraendo persone che vogliano essere permanentemente legate ad essa e convincere tutti che Sokolov non è poi così lontano dalle principali aree di interesse, come la capitale Praga e la Baviera.
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