Le nuove tendenze nel mercato immobiliare europeo per il 2025

Il mercato immobiliare europeo sta attraversando un periodo di profonde trasformazioni, influenzato da dinamiche economiche, sociali e culturali in continua evoluzione. Dalle abitazioni residenziali agli uffici, ogni segmento del settore affronta sfide e opportunità uniche. Ecco un’analisi dettagliata basata sulle tendenze emergenti identificate per il 2025.

Residenziale: un settore sempre in ascesa

Negli ultimi dieci anni, il residenziale è stato costantemente uno dei settori più apprezzati nel panorama immobiliare europeo. “Nel lungo e breve termine, i fondamentali sono chiari. Esiste uno squilibrio tra domanda e offerta, applicabile praticamente in tutte le città europee,” afferma il rapporto pubblicato da pwc (Emerging Trends in Real Estate 2025). Questo squilibrio è particolarmente evidente nel settore degli affitti, che ha guadagnato cinque posizioni raggiungendo il quinto posto nella classifica delle prospettive per il prossimo anno.

Il settore degli alloggi per studenti si conferma uno dei più promettenti, posizionandosi al terzo posto. Le abitazioni costruite appositamente per studenti (Purpose-Built Student Accommodation, PBSA) offrono contratti più brevi e una regolamentazione meno stringente rispetto agli affitti tradizionali. Inoltre, durante le recessioni economiche, il numero di studenti tende a crescere, rendendo questo settore anticiclico. “Il PBSA offre rendimenti più elevati rispetto al PRS [Private Rented Sector],” sottolinea un gestore di fondi. La crescente offerta di corsi universitari in inglese da parte di molte università europee sta inoltre attirando studenti internazionali, alimentando ulteriormente la domanda.

Dall’altra parte, il settore delle case in vendita affronta difficoltà significative. Sebbene i tassi di interesse per i mutui siano in calo, l’accessibilità rimane un problema grave a causa dell’aumento dei costi di costruzione e del terreno. “Dipendiamo dalla diminuzione dei tassi di interesse e dalla crescita dei salari reali affinché le persone possano tornare a comprare,” lamenta un costruttore nordico. Inoltre, l’eccessiva regolamentazione che impone standard elevati di qualità e sostenibilità rende la costruzione di abitazioni ancora più costosa.

Le abitazioni sociali e accessibili occupano posizioni di metà classifica (11° e 15° posto, rispettivamente), segnalando l’interesse degli investitori per questo segmento. Tuttavia, la combinazione di costi di costruzione elevati e regolamentazioni stringenti rappresenta una sfida significativa. Secondo i leader del settore nel Regno Unito, “oggi tutto lo spettro degli alloggi accessibili richiede sussidi per funzionare.” Inoltre, le politiche di controllo degli affitti introdotte da molti governi sono considerate controproducenti. “Il modo per affrontare il problema dell’accessibilità non è attraverso il controllo degli affitti, ma aumentando l’offerta,” afferma un responsabile della ricerca.

Uffici: un settore in difficoltà

Il segmento degli uffici continua a essere una classe di asset sfidante, soprattutto nell’era del lavoro ibrido. Gli uffici flessibili/serviti e quelli nel centro città si posizionano rispettivamente al 22° e 23° posto su 28 settori per le prospettive future, mentre gli uffici suburbani rimangono all’ultimo posto della classifica. La perdita di valore è stata significativa: “Negli uffici abbiamo perso fino al 60% del valore,” lamenta un intervistato.

Nonostante le difficoltà, alcuni esperti prevedono un miglioramento nel 2025. “Quando si raggiungerà un livello dimostrabile del mercato in cui possono avvenire transazioni, attirerà più capitale a lungo termine,” afferma il CEO di un REIT. Londra, ad esempio, si è adattata rapidamente, e si prevede che dinamiche simili si verifichino in altre città europee.

Uno dei principali fattori che guidano la domanda di spazi per uffici è la posizione. Gli occupanti danno priorità a location centrali che offrano servizi, comodità e un contesto culturale vibrante. “Devi darmi una ragione per lasciare il mio appartamento e andare al lavoro,” afferma un costruttore, sottolineando come il desiderio di non perdersi un’opportunità (FOMO) stia giocando un ruolo cruciale.

Anche l’attrattività per i talenti e la produttività dei dipendenti sono considerati aspetti fondamentali. La spinta verso un’esperienza lavorativa migliorata, iniziata dalle aziende tecnologiche come Google, si è ormai estesa a tutto il mercato degli uffici. Sebbene le aziende possano richiedere meno spazio, sono disposte a spendere di più per rendere gli uffici più attraenti per i propri dipendenti. Tuttavia, ciò ha ampliato il divario tra la domanda di spazi per uffici di alta qualità nelle migliori posizioni e gli edifici secondari situati in aree periferiche.

Prospettive future

Il mercato immobiliare europeo per il 2025 presenta un panorama complesso, con opportunità e sfide che variano notevolmente tra i diversi settori. Mentre il residenziale continua a mostrare una forte domanda, specialmente negli affitti e negli alloggi per studenti, il settore degli uffici sta ancora cercando di adattarsi alle nuove dinamiche lavorative. Le strategie future dovranno bilanciare l’esigenza di sostenibilità, accessibilità e attrattività per i talenti con le sfide economiche e regolamentari esistenti.

Il successo dipenderà dalla capacità degli investitori e degli sviluppatori di rispondere in modo flessibile e innovativo a un mercato in continua evoluzione.

Fonti: https://www.pwc.com/gx/en/industries/financial-services/assets/emerging-trends-real-estate-2025.pdf