Possibile crisi del mercato immobiliare?
Dopo la pandemia sono aumentate le paure di una possibile crisi finanziaria simile a quella del 2008. Fortunatamente non si può ancora parlare di crollo, ma risulta necessario valutare l’impatto della seconda ondata del coronavirus..
Alcuni studi hanno dimostrato che uno dei pochi settori che nell’anno della pandemia, la quale ha portato a tantissimi decessi, ha avuto un deciso aumento è stato quello dei mutui a scopo immobiliare. Inoltre, si è assistito anche ad un aumento del numero dei mutui erogati, quindi il valore non è trainato solamente dal rincaro del prezzo degli appartamenti. Questo è particolarmente valido per Praga, che da sola rappresenta oltre il 60% del mercato residenziale ceco.
Le varie limitazioni alla circolazione delle persone hanno avuto un impatto negativo sugli investitori esteri. Cresce invece la disponibilità delle famiglie e delle imprese locali che, in linea con quanto successo in altre città europee, stanno cercando nuove opportunità di investimento. Sulla base dei dati pubblicati mensilmente dal Fincentrum Hypoindex, è stata registrata una diminuzione del tasso medio dei mutui ipotecari e ciò ha stimolato gli investimenti da parte della popolazione ceca.
Fonti:
https://www.hypoindex.cz/
https://www.progetto.cz/mercato-immobiliare-crollo-allorizzonte-tuttaltro/